I disastri legati alle condizioni ambientali e climatiche sono in aumento e, nel solo 2008, hanno ucciso 235mila persone. Lo rivela il rapporto della Croce Rossa Internazionale “World Disasters Report“, pubblicato recentemente. Solo nel 2004, cioè nell’anno dello tsunami nell’Oceano Indiano, si ebbe un maggior numero di vittime.
Gli eventi più gravi dell’anno scorso sono stati il ciclone Nargis, che ha ucciso 138mila persone a Myanmar, e il terremoto nella provincia di Sichua, in Cina, che ha fatto 87mila vittime. Eventi naturali, che possono però avere concause nel comportamento umano, soprattutto per l’effetto devastante che le emissioni di gas serra stanno avendo sul clima.
“Disastri di questo genere”, ha spiegato Maarten van Aalst, uno degli autori, alla presentazione alla stampa del rapporto, “si verificavano 200 volte all’anno negli anni novanta. Negli ultimi dieci anni sono invece diventati in media 350. Nel 2008 sono stati 297, che è comunque decisamente di più di quanto fossimo abituati in passato”. Inoltre, tre quarti di questi eventi, e ben il 99% delle vittime, sono negli stati in via di sviluppo, che oltre ad essere più vicini geograficamente alle regioni climaticamente più instabili, sono anche quelli tecnicamente e infrastrutturalmente meno preparati a prevenire i disastri.
Proprio le politiche di prevenzione sono l’oggetto principale delle critiche della croce rossa. “Sappiamo”, ha dichiarato in un comunicato Bekele Geleta, segretario generale della Croce Rossa, “che le politiche umanitarie hanno un costo quattro volte inferiore se messe in pratica prima del disastro. Così, continuiamo a procedere come zombie verso i disastri che sappiamo che stanno per arrivare, senza fare nulla per mitigare il danno”.
Purtroppo devo riconoscerlo anch’io…
L’essere umano é veramente la creatura più intelligente di questo pianeta?
Sta continuando a distruggere la terra, quando già da 50 anni si é accorto che non si può vivere nemmeno sul pianeta più vicino…
Come con i dinosauri, forse qualcuno un giorno si porrà la stessa domanda:”come si sono estinti gli esseri umani?”.