La marea nera nel Golfo del Messico è stata bloccata grazie all’ultimo tentativo di porre un tappo sulla falla. Le immagini riprodotte 24 ore su 24 dalle telecamere poste in profondità, e disponibili in streaming sul web, mostrano infatti uno scenario inedito: le acque sono tranquille, le valvole tengono e non si vede traccia di petrolio.
Dopo circa tre mesi di tentativi falliti, dunque, la British Petroleum è riuscita a trovare la soluzione buona per fermare, momentaneamente, la falla. Nessuno infatti è convinto che il tappo possa durare a lungo, e continuano nel frattempo le operazioni di trivellazione parallela, che dovrebbero risolvere definitivamente la situazione entro la fine dell’estate.
E’ comunque una gran bella notizia che finalmente, almeno per un po’, il petrolio non fuoriesca più. Le stime, molto approssimative, parlano di una fuoriuscita complessiva di circa 35-60 mila barili di petrolio: di gran lunga il disastro ambientale peggiore della storia. La notizia ha avuto ripercussioni positive anche sul mercato azionario: il blocco della falla ha portato le azioni della BP a crescere di sette punti percentuali in pochi minuti, prima che venissero bloccati per eccesso di rialzo.
Non si fa in tempo a rallegrarsi…
http://www.repubblica.it/ambiente/2010/07/19/news/marea_nera_nuova_falla-5668253/?ref=HREC1-7