Anche se oscurata sui media dagli eventi in Pianura Padana, la sequenza sismica del Pollino continua a produrre numerose scosse avvertibili dalla popolazione. Sequenze di così lunga durata sono un fatto abbastanza inusuale. Più volte in questi mesi la sequenza ha fatto pensare ad una sua definitiva estinzione, salvo poi riprendere nuovamente vigore. Per visualizzare in modo comprensibile l’andamento altalenante della sismicità il grafico sottostante visualizza a modo di “grafico della febbre” il tasso di attività della sequenza, riportando il numero medio di eventi in 24 ore con magnitudo superiore ad uno. La giornata di oggi è tipica per illustrare l’imprevedibilità dei terremoti. Il picco che stiamo vedendo in queste ore aumenterà ancora o inizierà la discesa come quelli che lo hanno preceduto? Non abbiamo purtroppo modo di saperlo in anticipo.
L'articolo originale lo trovi sul sito di terremoti, sismologia ed altre sciocchezze